Che cosa è un centro ascolto?

  1. E’ uno strumento di sostegno sociale e di servizio effettivo alle persone
  2. E’ un’ antenna dei bisogni esistenti nel territorio
  3. E’ uno strumento di solidarietà che diffonde una cultura di solidarietà

Obiettivi e funzioni

 L’obiettivo prioritario di un Centro di Ascolto è quello di contribuire a far crescere una cultura di solidarietà nei confronti:

  1. delle persone ascoltate affinché ritrovino fiducia in se stesse e negli altri, prendano coscienza della propria situazione e riescano a stabilire relazioni costruttive;

  2. della comunità cristiana affinché sia stimolata a vivere il proprio essere in “comunione”,  ad assumere uno stile di “prossimità” attento alla persona, capace di valorizzare le relazioni interpersonali;

  3. della società civile e delle istituzioni locali affinché sappiano mantenersi attente alle situazioni di povertà presenti sul proprio territorio, facendosene carico concretamente e rendendosene corresponsabili.

COME…Ascoltando, orientando, prendendo in carico

 Ascoltare significa:

  • accogliere la persona al di là del suo bisogno;
  • cercare di capire il suo problema reale e la sua situazione complessiva;
  • ipotizzare soluzioni che la coinvolgano, attivino le sue capacità e stimolino un cambiamento del suo stile di vita;
  • attivare risorse in grado di offrire una risposta;
  •  acquisire una profonda consapevolezza di sé (risorse, potenzialità ma anche pregiudizi e  limiti).

Orientare significa

  • aiutare la persona ad analizzare il bisogno espresso in relazione alla propria situazione complessiva;
  • fornire informazioni sulle risorse del territorio, verificandone la comprensione da parte della persona;
  • inviare, accompagnando, la persona ai servizi più adeguati per offrire una risposta.

 Prendere in carico significa:

  • accogliere la persona come “unica”, non come un caso da risolvere, ma come una storia da assumere, di cui farsi carico;

  •  prendere coscienza del bisogno e delle possibilità concrete di affrontarlo;

  • formulare un progetto con la persona che, partendo dalla sua situazione reale, valuti le risorse disponibili (formali e informali, della persona, della comunità e del territorio…), definisca degli obiettivi realistici, graduali e verificabili, individui le strategie e le modalità per affrontare il problema;

  • accompagnare la persona nel percorso di ricerca delle soluzioni al suo problema, facendosi promotori del riconoscimento e delle tutela dei suoi diritti da parte dei servizi competenti, verificando che si facciano effettivamente carico della situazione e denunciando eventuali inadempienze.

Il progetto personale deve:

  • partire dalle condizioni della persona; 
  •  basarsi sulla conoscenza della persona;
  • avere obiettivi scanditi nel tempo e verificabili;
  • essere realizzato in collaborazione con i servizi di competenza. 

SERVIZI OFFERTI:

1.Mediazione familiare;

2. Consulenza Psicologica;

3. Supporto alla genitorialità;

3. Segretariato sociale;

4. Ascolto attivo;

5. Consulenza Legale;